dai piccoli gruppi ai colossali super ammassi, studiando queste enormi famiglie di stelle nel loro habitat possiamo svelarne l’ evoluzione e capire quando sono comparse sul palcoscenico dell’ universo. ” Galassie come granelli di sabbia”. Gli amanti della fantascienza forse riconosceranno in queste parole un famoso ciclo di racconti dello scrittore inglese Brian aldiss.ma quelle stesse parole sono forse le più adatte per descrivere una delle fotografie più straordinarie nella storia dell’ umanità . Fotografo di eccezione , il telescopio spaziale Hubble. Nel 1995 la nasa decise infatti di puntare l’ occhio di Hubble verso una regione di cielo vicino a MEGREZ, una delle tante stelle dell’ grande carro . Per dieci giorni , a partire dal 18 dicembre , il telescopio osservò senza sosta , natale compreso, quel piccolo fazzoletto di cielo , accumulando un’ esposizione totale di circa 100 ore . Il risultato di quel lavoro è un immagine senza precedenti dello spazio e delle galassie che lo popolano. Il campo inquadrato da HUBBLE è piccolissimo , appena 2,6 minuti d’ arco , che corrispondono alle dimensioni angolari di una moneta da dieci centesimi vista da da venti metri di distanza. Eppure in quel minuscolo scampolo di cielo possiamo osservare circa 3000 galassie , sparse nel cosmo come i granelli di sabbia di cui parlava aldiss. Vediamo galassie ellittiche e a spirale , alcune più grandi o più luminose delle altre , e viene naturale chiedersi per quale motivo siano così diverse tra loro e quale sia la loro storia . Studiare la formazione e l’ evoluzione delle galassie è una delle grandi sfide dell’ astronomia moderna , che oggi gli scienziati possono affrontare grazie a Hubble e agli altri strumenti che consentano di osservare la luce e gli altri ” messaggeri provenienti dal cosmo , come particelle e onde gravitazionali . Proprio come tutti noi, le galassie nascano , crescono e interagiscono con altre galassie . Alcune volte si tratta di incontri tranquilli , altre di scontri violenti. Questa complessa danza è iniziata miliardi di anni fa, quando le prime galassie sono comparse sul palcoscenico dell’ universo.per capire come sono nate e come evolvono possiamo andarle a studiare nel loro “habitat ” naturale : i giganteschi ammassi galattici.in questa immagine vediamo le tantissime galassie riprese dall’ esposizione del telescopio Hubble, nel 1995. Tratto dal volume ” alle frontiere del cosmo” a cura di Gianluca ranzini.